martedì 29 novembre 2011

E se un giorno succedesse?

Voglio spiegarvi il titolo di questo Blog. Io sono un gran appassionato di fantascienza e fra i miei primi amori c'è stato Phil K. Dick. Oggi è famoso soprattutto per i film tratti dai suoi film (uno per tutti Blade Runner) ma vi posso assicurare che, leggendolo un paio di decenni fa, i suoi incubi sembravano più vicini. "Doctor Bloodmoney, or how he got along after the bomb" (tradotto molto liberamente "Cronache del dopobomba" in Urania) è secondo me il suo più bel romanzo. Protagonista principale un focomelico, Hoppy, (negli anni sessanta a causa di alcune pillole con effetti collaterali pesanti nacquero migliaia di bambini senza braccia e gambe ed è una storia vera) che acquisisce degli strani poteri e nel mondo disastrato del dopo disastro sopravvive meglio degli altri... ma non vi voglio togliere il piacere di leggerlo! Cosa ci aiuterà a sopravvivere in un mondo che, non ce lo dimentichiamo, è ancora sotto l'incubo di un disastro nucleare?

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