All’imbrunire
lasciarsi è come un manto grigio
posato sulle sere morbidamente stese.
Un cielo fragile fa da palpebra alla Luna.
Tra ciglia di pioggia
e sguardi d’ombre umide
il magico cerchio stringe
sogni velati a malinconia.
forse quel grigio mantello s'accende
di rosso colore negli arcobaleni della notte
( saranno le aurore boreali
che stringono il nord in fruscianti
clamori? )
oh
il tuo fragile cielo incorniciato da piogge
lunari
vibra nel suono-non suono
di accenti setosi
libera il vento dell'infinito
acquarellandosi
Davedomus & Ventisqueras
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