martedì 6 dicembre 2011

Addio

Non potremo più ripararci,
abbracciati sotto un albero,
dalla pioggia.
Un corpo sponda dell'altro.
Danzavano le emozioni come onde,granelli di attimi
nell'immensa spiaggia del tempo.
Le campane della chiesa scandivano
il nostro bacio infinito.
Non eravamo che una conchiglia chiusa.
Due valve serrate a proteggerci
dalle chele del nostro amore impossibile.
Accecato dalla sconfitta,
voglio strapparti dalle mani il dolore.
Troppe due disperazioni.
E tu sai.
E io so che mai più ameremo.
Le stelle cadono ad una ad una
come lacrime di sangue.

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