Abbandonati su quella spiaggia vuota
spuntoni d'anima a ferire il passo
di quel cammino che macera le onde.
Fiocca la nube sul mare salito in cielo
beccheggia l'orizzonte sulla ferita viola
coscienza che arde sul fuoco del tramonto.
Di sabbia e vento è fatto il nostro giorno
di ombre tremule inganni della forma
piene le scene nella recita del mondo.
Col capo chino seguo il tuo andare lento
di tappa in tappa tempo della vita
tu pellegrino verso l'infinito.
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