martedì 6 dicembre 2011

Ricordi - 2


Brano tratto da The time out of joint di Philip k. Dick (1968)
pubblicato in italiano con il titolo L'uomo dei giochi a premio.

- E' su per giù la stessa cosa.
- La voce di Black lo raggiunse mentre stava entrando nel bagno.
- Stessa cosa in corno! - borbottò Vic. Il mal di stomaco lo rendeva di cattivo umore. Nel buio tese una mano in cerca della cordicella per accendere la luce.
- Sbrigati, caro! - gridò Margo. Quante carte vuoi? Vogliamo andare avanti e tu ci tieni bloccati.
- Va bene, va bene - borbottò lui, cercando sempre la cordicella. - Ne voglio tre, in sostituzione delle tre verso l'alto del mazzetto.
- No, no. Vieni tu a prenderle, se no poi brontoli che abbiamo preso le carte sbagliate - intervenne la voce di Ragle.
Non era ancora riuscito a trovare la cordicella della luce. La nausea e l'irritazione crebbero in lui e Vic cominciò ad agitare irosamente le braccia al buio. Sbatté la testa contro uno spigolo dell'armadietto dei medicinali e cominciò ad inveire.
- Cos'è successo? Stai bene? - Gli chiese Margo dal basso.
- Non riesco a trovare la cordicella della luce! - esclamò lui imbestialito. Voleva prendere la pillola e tornare a giocare la sua mano. "La perfidia delle cose inanimate" pensò. Poi all'improvviso, ricordò che non esisteva nessuna cordicella, ma un regolare interruttore , vicino alla porta, all'altezza della spalla. Lo trovò senza difficoltà, accese la luce, prese il flacone dall'armadietto, inghiottì la pillola con un sorso d'acqua e tornò di corsa nel salotto.
Perché aveva cercato la cordicella per accendere la luce? Cercava qualcosa di ben preciso, una cordicella penzoloni in un punto ben determinato. "Non mi muovevo a caso, come in un luogo sconosciuto" si disse. "Cercavo la cordicella che ho tirato un'infinità di volte, tante volte da crearmi un riflesso condizionato."
- Non vi è mai successo? - domandò sedendosi al tavolino.
- Gioca - disse perentoria Margo.
Vic scelse le tre carte, pagò per giocare, accettò il rilancio e si accese una sigaretta. Junie Black raccolse la vincita col suo solito sorriso.
- Non vi è mai successo cosa? - chiese Bill Black.
- DI cercare qualcosa che non esiste.
..................

Vi è mai successo? Rilancio io. A me si! Cosa si può nascondere dietro questi episodi? Esiste una realtà parallela reale o è un parto dei nostri ricordi? C'è un velo che nasconde la realtà delle cose? Della nostra stessa esistenza? Interrogativi alla Dick...

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